Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

lunedì 21 ottobre 2013

Centesimi a rate

"Egregio signor Emilio Casali - ha scritto l' Inps ad un pensionato di 84 anni di Riccione - poiché le sono state corrisposte quote di pensione oltre il dovuto, fra il primo gennaio 1996 e il 31 dicembre 2000, deve ora restituirci un centesimo di euro".
Incredibile farsa. Che, tuttavia, è andata avanti con un altro atto ancora più assurdo. Andando avanti con la lettura della lettera dell'Inps, infatti, l'incredulo pensionato Emilio Casali ha visto scritto che l'Istituto di previdenza, ove lui l'avesse richiesto, avrebbe potuto - bontà sua - rateizzargli il centesimo di euro. Non si sa, ora, se il pensionato Emilio Casali - per gioco - chiederà la rateizzazione del dovuto. Quello che preoccupa, invece, è il dubbio se è stato messo, nella testa di qualche dipendente dell'Inps, almeno un centesimo di cervello. Magari a rate.
.

Nessun commento: