"Quando è stato chiesto un minuto di silenzio per ricordare le povere vittime della tragedia nelle acque davanti a Lampedusa - è giunta notizia da Brescia - la curva nord dello stadio "Rigamonti" dove si sarebbe poi giocata la partita di calcio con il "Palermo" - si è invece esibita in una serie di irriverenti cori".
Più di cento morti, solo per ora, fra i quali molte donne e molti bambini? Chissenefrega. Anzi, forse, meglio così. Qualche "negro" di meno. "Forza Brescia, alè", invece. Molto più solidale, umano ed importante. Che brutta gente, cinica e spietata, quella della curva nord dello stadio "Rigamonti" di Brescia.
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