"Se qualcuno pensa che la frammentazione politica possa portare al "Monti bis" - ha ammonito il segretario del Pd, Pierluigi Bersani - questo qualcuno è da ricovero". "Nel caso dovesse venire a mancare una maggioranza dopo le politiche di primavera - è uscito allo scoperto, infischiandosi del ricovero, Mario Monti 1 - potrei anche restare nel ruolo di "premier"". "Ma di che cosa parla Matteo Renzi - si è esasperato il segretario del Pd, Pierluigi Bersani - se sta andando avanti, nella campagna elettorale per le primarie, anche con certi fondi "ricoverati" alle Cayman?" "Io e le Cayman? - gli ha controbattuto Matteo Renzi - e a lui chi glieli dà i soldi per gli "sms" che sta massicciamente inviando agli iscritti pd?" "Casini deve decidere dove vuole andare - gli ha mandato a dire il segretario del Pd, Pierluigi Bersani - o finirà per morire di tattica". "Pierluigi Bersani - si è stizzito assai Pierferdinando Casini - deve rispettarci perché non siamo suoi sudditi". "Le primarie nel Pdl - continua a minacciare, da "bravo" manzoniano, Silvio Berlusconi - non s'hanno da fare né ora né mai". "Queste primarie vanno ormai fatte per serietà - non è sicuro di averla spuntata il segretario del Pdl, Angelino Alfano - e intanto, oltre a lui, si sono per ora candidati - alla faccia del "bravo" manzoniano Silvio - anche Daniela Santanché, Stefano Caldoro, Guido Crosetto, Giancarlo Galan e Alessandro Cattaneo". "Non so francamente con chi parlare - si è detto sconsolato il segretario della "Lega Nord", Bobo Maroni - all'interno del Pdl". "Io - gli ha risposto seccato il segretario del Pdl, Angelino Alfano - sto sempre qui". "Potrei tornare con voi del Pdl - ha lanciato la corda il Presidente della Camera e segretario (autosospeso) di "Futuro e libertà", Gianfranco Fini - ma solo a certe condizioni". "Tu con noi - gli ha risposto più di mezzo Pdl - ormai hai chiuso per sempre". "Madamini - ha ammonito, alla "Leporello dongiovannesco", il "cinquestelle" Beppe Grillo - il catalogo è questo". "E no - gli stanno rispondendo molti dei suoi - basta con questo comportamento da padre-padrone". "L' "Italia dei valori" - si è detto convinto l'ex capogruppo alla Camera, Massimo Donati, uscito giorni fa dal movimento - è ormai alla frutta". "Ma quale frutta e frutta - gli ha replicato, da bravo deputato-coltivatore Tonino di Pietro - qualcuno dice cavolate". "O Bersani - continua a tirarlo per la giacca il fondatore di "Sinistra, ecologia, libertà", Niki Vendola - lascia perdere l'Udc". "O Bersani - continua ad esigere il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa - lascia perdere "Sinistra, ecologia, libertà"". "O Niki, o Lorenzo - continua a non sapere che cosa fare Bersani - cerchiamo di stare tutti calmi e di trovare un minimo accordo".
Previsioni del tempo per i prossimi giorni e, forse, per i prossimi mesi: fitte nebbie in tutta l'Italia. In tutta l'Italia politica. In attesa di un sole sempre più improbabile che dovrebbe vedere l'alba con le elezioni della prossima primavera.
.