Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

domenica 11 novembre 2012

Nebbie fitte sull'Italia politica

"Se qualcuno pensa che la frammentazione politica possa portare al "Monti bis" - ha ammonito il segretario del Pd, Pierluigi Bersani - questo qualcuno è da ricovero". "Nel caso dovesse venire a mancare una maggioranza dopo le politiche di primavera - è uscito allo scoperto, infischiandosi del ricovero, Mario Monti 1 - potrei anche restare nel ruolo di "premier"". "Ma di che cosa parla Matteo Renzi - si è esasperato il segretario del Pd, Pierluigi Bersani - se sta andando avanti, nella campagna elettorale per le primarie, anche con certi fondi "ricoverati" alle Cayman?" "Io e le Cayman? - gli ha controbattuto Matteo Renzi - e a lui chi glieli dà i soldi per gli "sms" che sta massicciamente inviando agli iscritti pd?" "Casini deve decidere dove vuole andare - gli ha mandato a dire il segretario del Pd, Pierluigi Bersani - o finirà per morire di tattica". "Pierluigi Bersani - si è stizzito assai Pierferdinando Casini - deve rispettarci perché non siamo suoi sudditi". "Le primarie nel Pdl - continua a minacciare, da "bravo" manzoniano, Silvio Berlusconi - non s'hanno da fare né ora né mai". "Queste primarie vanno ormai fatte per serietà - non è sicuro di averla spuntata il segretario del Pdl, Angelino Alfano - e intanto, oltre a lui, si sono per ora candidati - alla faccia del "bravo" manzoniano Silvio - anche Daniela Santanché, Stefano Caldoro, Guido Crosetto, Giancarlo Galan e Alessandro Cattaneo". "Non so francamente con chi parlare - si è detto sconsolato il segretario della "Lega Nord", Bobo Maroni - all'interno del Pdl". "Io - gli ha risposto seccato il segretario del Pdl, Angelino Alfano - sto sempre qui". "Potrei tornare con voi del Pdl - ha lanciato la corda il Presidente della Camera e segretario (autosospeso) di "Futuro e libertà", Gianfranco Fini - ma solo a certe condizioni". "Tu con noi - gli ha risposto più di mezzo Pdl - ormai hai chiuso per sempre". "Madamini - ha ammonito, alla "Leporello dongiovannesco", il "cinquestelle" Beppe Grillo - il catalogo è questo". "E no - gli stanno rispondendo molti dei suoi - basta con questo comportamento da padre-padrone". "L' "Italia dei valori" - si è detto convinto l'ex capogruppo alla Camera, Massimo Donati, uscito giorni fa dal movimento - è ormai alla frutta". "Ma quale frutta e frutta - gli ha replicato, da bravo deputato-coltivatore Tonino di Pietro - qualcuno dice cavolate". "O Bersani - continua a tirarlo per la giacca il fondatore di "Sinistra, ecologia, libertà", Niki Vendola - lascia perdere l'Udc". "O Bersani - continua ad esigere il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa - lascia perdere "Sinistra, ecologia, libertà"". "O Niki, o Lorenzo - continua a non sapere che cosa fare Bersani - cerchiamo di stare tutti calmi e di trovare un minimo accordo".
Previsioni del tempo per i prossimi giorni e, forse, per i prossimi mesi: fitte nebbie in tutta l'Italia. In tutta l'Italia politica. In attesa di un sole sempre più improbabile che dovrebbe vedere l'alba con le elezioni della prossima primavera.
.


Nessun commento: