"Sulla proprietà dello "yacht Stella" - attribuita al figlio primogenito di Umberto Bossi, Riccardo - la Guardia di finanza ha fatto "flop" perché le indagini hanno alla fine appurato, con certezza, che quello "yacht Stella" è invece di Stefano Alessandri, un ricco signore di 55 anni amico del "rampollo leghista"".
Ma come è potuto verificarsi questo incredibile "flop"? Tutto ha preso il via dal fatto che il Riccardo "cacciaballe" ha sempre fatto credere che quello "yacht" fosse proprio suo. A tutti, specialmente a tante ragazze, fino alla Guardia di finanza. Un po', dunque, come successo a suo padre Umberto. L'Umberto aveva sempre fatto credere a tutti, specialmente a tanti iscritti, fino all'intero mondo politico che la "Lega nord" fosse sua. Poi, invece, la verità è venuta a galla. E si è alla fine appurato che era invece di Roberto Maroni, un furbo signore di 58 anni amico del "padre del rampollo leghista". Ma che famiglia, allora, la Bossi. Dopo il secondogenito Renzo retrocesso dallo stesso padre da delfino a trota, ora il padre in persona e il suo primogenito Riccardo come quegli uccelli marini dal nome sule fosche, ma che gli anglofoni chiamano da sempre "brown booby", cioè "tonte marroni". Marroni con due "erre".
.
Nessun commento:
Posta un commento