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"Il virus "ebola", mortale nel 90% dei casi - ha denunciato l' "Organizzazione mondiale della sanità" - sta avanzando, nei Paesi africani, in modo preoccupante". "E i rischi per l'Europa - ha aggiunto l'associazione "Medici senza frontiere" - verranno dal mare".
Nessuno, però, si sta preoccupando di questi allarmi drammatici. Né a livello mondiale né a livello europeo né, ancora peggio, a livello italiano con le nostre coste sempre più approdo di migranti africani. Magari, meglio di niente, sarebbe forse il caso di munire personale medico, personale militare e personale della Protezione civile, nei luoghi di sbarco e di accoglienza, almeno di un minimo di presidi sanitari. Anche per non ripetere l'incredibile leggerezza di avere lasciato, nelle "zone calde" in missione di pace, i nostri soldati in maglietta e calzoncini ad assorbire i terribili effetti dell'uranio impoverito che tanti ne ha uccisi e tanti ancora, purtroppo, ne ucciderà.
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