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"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

venerdì 11 luglio 2014

"Die Zeit" e Mario Draghi

"L'Italia - ha avanzaato l'ipotesi il settimanale tedesco "Die Zeit" potrebbe nominare prossimo Presidente della Repubblica l'attuale "numero uno" della Banca centrale europea, Mario Draghi".
"Sembra strano - ha commentato il "Corriere della sera" - che sia un settimanale tedesco a lanciare questa ipotesi di Mario Draghi al Quirinale". E perché? Non è un mistero che l'ottimo Mario Draghi sia visto con fastidio,  già da tempo, dalla grande finanza e da certa politica tedesca. Nulla di meglio, per sbarazzarsene, che lanciare l'ipotesi di un suo alto incarico in Italia. Un altro grave tentativo di ingerenza negli affari interni di un Paese membro? Certo. Ma non è che la Germania, di fronte ai propri interessi nazionalistici, se ne preoccupi minimamente.
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