"Meriam Ibrahim, la sudanese accusata di apostasia e di avere sposato un cristiano, condannata per questo a morte, imprigionata solo per dare alla luce una bambina, ma infine liberata in seguito alle reazioni indignate arrivate da tutto il mondo - a sorpresa - è giunta a Roma su un aereo di Stato italiano ed è stata accolta, all'areoporto di Ciampino, dal "premier" Renzi con signora e dal Ministro degli Esteri, Federica Mogherini".
Felici ed orgogliosi, certo, per questa nobile iniziativa del Governo. Ora, però, si attende di poter esprimere felicità ed orgoglio quando anche i due nostri "marò" illegalmente trattenuti in India potranno scendere finalmente, anche loro, da un aereo di Stato italiano. Ed essere attesi, all'areoporto di Ciampino, dal "premier" Renzi con signora e dal Ministro degli Esteri, Federica Mogherini. Perlomeno.
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