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"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

lunedì 28 luglio 2014

Incredibile Schettino

"L'esito positivo della complessa operazione che ha consentito il recupero della "Costa Concordia" senza causare danni ambientali - se n'è uscito l'ex comandante Francesco Schettino - rafforza la mia convinzione di avere preso la giusta decisione di lasciarla adagiare sul basso fondale anziché correre il rischio che potesse affondare".
Probabilmente è così. Ma, se l'ex comandante Francesco Schettino non avesse acconsentito all' "inchino" della "Costa Concordia" davanti all'Isola del Giglio, non ci sarebbe stata alcuna decisione da prendere dopo l'impatto fatale contro gli scogli. E, soprattutto, non ci sarebbero state trentatre vittime. Su questo particolare non da poco, però, l'ex comandante Fraancesco Schettino glissa vergognosamente. E di nuovo, invece di rimproverarsi il malfatto, ha il coraggio di esaltarlo addirittura. Ma nelle foto che lo ritraggono in questi giorni, d'altra parte, il suo viso è sempre più abbronzato. Non certo, allora, per effetto del sole.
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