"I vigili urbani di Catanzaro - secondo quanto emerso da una inchiesta aperta dal pubblico ministero Gerardo Dominijanni - utilizzavano, per sanzionare i divieti di sosta, due diversi blocchetti di multe".
Perché mai? Perché - stando, appunto, alla inchiesta del pubblico ministero Gerardo Dominijanni - uno era autentico per le multe da comminare ai cittadini comuni, l'altro era falso per le multe da far apparire, ma non da comminare, ai consiglieri e agli assessori comunali. "La terra dei cachi" di "Elio e le Storie tese" o la "Catanzaro dei cocchi" dei vigili urbani e i "blocchetti tarocchi"?
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