"Sono deluso per il fatto che il Governo sia orientato a pagare i debiti della Pubblica amministrazione - ha fatto sapere il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi - in settembre, magari il 21 quando si festeggia san Matteo, e non in aprile, magari il 23 quando si festeggia il mio san Giorgio".
Il presidente Squinzi sarebbe stato più deluso, certamente, se il Governo avesse deciso di pagare i debiti della Pubblica amministrazione, per ricevere l'applauso di tutti, ancora più in là e, cioè, il 1° novembre quando si festeggiano tutti i santi: oltre san Matteo e san Giorgio, anche sant'Angelo ( nella versione Angelino), san Silvio (nella versione martire), san Nicola (nella versione Niki), san Giuseppe (nella versione Beppe), santa Susanna (nella versione Cgil), san Raffaele (nella versione Cisl), san Luigi (nella versione Uil). E amen.
.
Nessun commento:
Posta un commento