"La pubblicazione di una conversazione privata - ha cercato di reagire, dopo la "gaffe" dei saggi inutili, il saggio Valerio Onida - è una violazione della libertà e segretezza della comunicazione".
Ma quale conversazione privata, se il saggio Valerio Onida l'ha spifferata addirittura davanti ai microfoni di una radio, anche se la riteneva spenta, ma pur sempre in pubblico? E, dunque, quale violazione giornalistica? Una violazione, semmai, è venuta invece da lui: la violazione della fiducia e del rispetto nei confronti di quel Capo dello Stato il quale aveva ritenuto di scegliere, anche con lui, una personalità convinta della serietà del ruolo affidatogli. Su questo, invece, neppure un'ombra di autocritica. E pensare che, in certi ambienti, un Valerio Onida non verrebbe visto male quale prossimo Presidente della Repubblica.
.
Nessun commento:
Posta un commento