"La maggioranza dei "cittadini 5 stelle" chiamati ad esprimersi su quel Mauro Mastrangelo reo di essere comparso in numerosi "talk show" violando così il "Codice grillino di comportamento" - è comparsa la notizia sul sito del "grande urlatore" - si è espressa per la sua espulsione dal "Movimento"".
Se uno accetta e sottoscrive un "Codice di comportamento" ancorché "grillino", quasi scontato che sia chiamato, in caso di violazione, a subirne le conseguenze. Viene però da chiedersi perché non sia stata messa in votazione, sul "sito cittadino", una violazione ben più grave e ai limiti del Codice penale: quella del consigliere comunale torinese Vittorio Bertola il quale, dopo il ferimento dei due carabinieri davanti a Palazzo Chigi, si è mostrato perlomeno comprensivo nei confronti di quegli italiani - milioni secondo lui - i quali avrebbero pensato "peccato che quell'uomo non abbia fatto secco almeno un Ministro". Oppure atteggiamenti del genere sono invece permessi dal "Codice grillino di comportamento" e, dunque, non passibili neppure di una semplice ammonizione? Inquietante.
.
Nessun commento:
Posta un commento