Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

venerdì 19 aprile 2013

Colpi di fulmine

"Il professor Stefano Rodotà - nel luglio scorso - aveva definito il comico Beppe Grillo un "pericoloso populista". "Il comico Beppe Grillo - circa tre anni fa - aveva definito il professor Strefano Rodotà un "maledetto" cui togliere la pensione in quanto uno dei più noti e pagati esponenti della casta"
"... E intanto fugge questo reo tempo - i versi di Ugo Foscolo nella sua poesia "Alla sera" - e van con lui le torme delle cure onde meco egli si strugge". Ma, evidentemente, il reo tempo oggi fugge e van con lui  anche le torme degli insulti reciproci. Perché infatti, oggi, il professor Stefano Rodotà, per il comico Beppe Grillo, non è più un "maledetto" succhiapensioni d'oro dell'odiata casta tanto da candidarlo al Quirinale. E il comico Beppe Grillo, per il professor Stefano Rodotà, non è più un "pericoloso populista" tanto da accettarne quella candidatura. Stupefacenti colpi di fulmine. Esemplari passaggi da odi ad amori. Rallegramenti, felicitazioni e - come si diceva una volta - figli maschi.
.

Nessun commento: