"Contemplando il suo Mosè appena finito di scolpire - narra la leggenda - Michelangelo, stupito per avere impresso tanto realismo alle forme della sua creatura, esclamò: "Perché non parli?". "Ascoltando il suo Pizzarotti appena terminato di metabolizzare le di lui critiche sui criteri di scelta dei candidati per le europee - narrano le cronache - Beppe Grillo, stupito per non avere saputo mantenere la forma di soggezione a suo tempo impressa alla sua creatura, ha esclamato: "Perché parli?"
Dice: ma vuoi accostare, adesso, un Michelangelo ad un Beppe Grillo? Assolutamente no, naturalmente, nella dimensione delle grandezze e delle piccolezze, degli stili e delle culture. Ma nella costatazione di quanto mezzo millennio possa avere degradato, spesso, uomini e cose. Questa volta, appunto, degradando da un genio dell'arte ad un comico della politica, da un capolavoro come il Mosè ad un "grillino" come Pizzarotti.
.
Nessun commento:
Posta un commento