"L'aumento al 26% della tassazione sulle rendite finanziarie delle banche - questa la reazione dell'Abi al disposto contenuto nel "Documento di economia e finanza" - comporterà, come conseguenza, un miliardo in meno di credito alle famiglie e alle imprese".
E' peggiore il fatto che il "premier" Matteo Renzi non abbia pensato di fronteggiare in qualche modo questa prevedibilissima reazione delle banche o il fatto che le banche abbiano già trovato il modo di scaricare tutto, come al solito, sulle famiglie e sulle imprerse? Ma, forse, un peggiore non c'è: meriterebbero un inferno, intanto laico, l'uno e le altre.
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