Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

mercoledì 20 febbraio 2013

Il professor Monti e lo studentello Bersani

"Penso che Bersani - ieri, a "Radio anch'io", Mario Monti ha contraddetto quanto più volte affermato in passato - possa governare bene".
Un ripensamento improvviso di Mario Monti? Può darsi, anche se  - visto il Bersani sì-Bersani no a giorni alterni - credibile solo fino ad un certo punto. Ma c'è stato poi il fatto che, comunque, Mario Monti non ha dimenticato, liberando il suo pensiero del giorno a "Radio anch'io", di essere un illustre professore. Ha subito tenuto ad aggiungere, infatti, che Bersani, come Presidente del Consiglio, dovrà essere "comprovato". Che, tradotto dal bocconiano all'italiano, significa che dovrà essere esaminato severamente per accertare se abbia studiato a dovere, si sia preparato da "110 e lode", abbia insomma appreso al meglio la lezione sul "buongoverno". Solo che l'illustre professore Mario Monti continua ad avere idee molto confuse, oltre che in economia, anche in democrazia. Nel caso specifico, ad esempio, non è riuscito ad avere chiaro, evidentemente, che - se Bersani dovesse proprio "comprovare" a qualcuno la sua capacità di governare il Paese - non dovrebbe certo farlo al sempre più presuntuoso professore Mario Monti, ma al popolo dei cittadini elettori.
.

Nessun commento: