Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

martedì 14 gennaio 2014

La trave di Roberto Speranza

"Chiediamo - ha detto, in una intervista all' "Unità", il capogruppo pd alla Camera, Roberto Speranza - che il Ministro Nunzia De Gerolamo venga a spiegare, in Parlamento, certe sue frasi intercettatele sulla Asl di Benevento".
Giustissima richiesta perché nessuna ombra dovrebbe mai gravare su un rappresentante del popolo nelle Istituzioni. Ma da dove viene, tuttavia, la richiesta. Viene da quel Roberto Speranza il quale non si è comportato correttamente quando ha apposto la sua onorevole firma sotto l'accordo pre-elettorale, in Basilicata, in cui si pattuiva l'assegnazione di un assessorato ad un partito in cambio dell'appoggio al candidato Governatore pd poi eletto. E il quale Roberto Speranza, di questo "scambio" per nulla edificante, non ha mai sentito l'obbligo, nemmeno morale, di andare a spiegare in Parlamento. Santo Vangelo: la pagliuzza nell'occhio altrui e la trave nell'occhio proprio.
.

Nessun commento: