"Non posso che esprimere soddisfazione ed orgoglio - ha fatto sapere Giuseppe Bono, amministratore delegato di "Fincantieri" - dopo avere ottenuto l'ordine per la realizzazione di quattro navi portatubi "offshore" che porteranno, in cassa, più di un miliardo di dollari".
Ma quale soddisfazione ed orgoglio? Primo: l'ordine non è arrivato direttamente a "Fincantieri", ma alla sua controllata norvegese "Vand". Secondo: delle quattro navi, due verranno realizzate e allestite nel cantiere brasiliano di Promar, le altre due verranno realizzate nel cantiere rumeno di Tulecea e allestite nel cantiere norvegese di Soviknes. Nemmeno un sporco dollaro, dunque, alle migliaia e migliaia di lavoratori italiani del settore e dell'indotto disoccupati o in cassa integrazione. Ma, evidentemente, questa è una cosa che non riguarda, non interessa e non preoccupa l'amministratore delegato di "Fincantieri". Il quale, evidentemente, ha a cuore soltanto le casse della sua impresa e gli incentivi allo stipendio che l'ordine sicuramente gli comporterà. Rendendolo, magari solo per questo, soddisfatto ed orgoglioso.
.
Nessun commento:
Posta un commento