"L'operato del Commissario straordinario alla "spending review", Carlo Cottarelli - hanno ribadito al Ministero dell'Economia - sarà la preziosa base di partenza per tagli che poi, però, saranno frutto di "scelte politiche"".
Come ribadire, insomma, "caro Carlo, grazie tante, ma, ora, cosa nostra è". Tanto è vero che il Carlo Cottarelli, il quale è tutt'altro che uno il quale non capisce anche l'antifona, ha già preparato le valigie per fare ritorno al suo amato ruolo al "Fondo monetario internazionale". Carlo Cottarelli insomma, dopo avere tagliato sulla carta, completamente, tutto ciò che l'Italia dovrebbe tagliare in concreto, ha fiutato l'aria che tira e ha pensato bene di tagliare la corda per tornare, più opportunatamente per lui, a Washington.
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