Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

sabato 6 febbraio 2016

Vicienzo - Rosy 1 a 0

"Vincenzo De Luca - che in primo grado era stato condannato ad un anno per abuso d'ufficio e peculato, nell'ambito del "caso termovalorizzatore" a Salerno, e, per questo, aveva governato la Campania, fino a ieri, sotto la spada di Damocle della decadenza ai sensi della "Legge Severino" - è stato pienamente assolto, in appello, perché il fatto non è sussistito. Da oggi, così, Vincenzo De Luca, benché dovrà ancora vedersela con una inchiesta sulla preseunta corruzione del giudice del Tribunle civile che gli aveva concesso di governare nelle more della sentenza d'appello e con un'altra accusa di falso in atto pubblico nell'ambito del "caso Crescent" sempre a Salerno, per ora Governatore della Campania a pieno diritto".
"Sapevo - ha commentato, beffardo, il Vicienzo - sapevo che il "caso termovalorizzatore" sarebbe finito con la mia assoluzione piena in appello". Beffardi in altro senso, però, lo sapevano anche molti altri. Ma oggi è "sabato grasso" e, dunque, allegria. Canta Napoli, Napoli delucana. Impazza Pulcinella. Anche se Rosy Bindi, che aveva inserito De Luca nella lista degli impresentabili alle ultime regionali, sarà uscita oggi, magari, vestita a lutto.
.

Nessun commento: