Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

venerdì 20 febbraio 2015

Non si espellono così i Lusi

"Luigi Lusi, l'ex tesoriere della "Margherita" poi confluita nel Pd, condannato ad otto anni di reclusione per appropriazione indebita dei rimborsi elettorali versati al partito - ha sentenziato il Tribunale civile di Roma - ha perfettamente ragione: il Pd, quando lui Lusi è stato indagato, non avrebbe dovuto espellerlo così, su due piedi, senza nemmeno farlo parlare".
Ai giudici del Tribunale civile di Roma, una volta tanto che un dirigente disonesto di partito è stato espulso senza troppe storie, non è andata però bene. E giù un ceffone al "colpevole" Pd. Ma, soprattutto, un ceffone, verosimilmente, all'impianto deemocratico e alla divisione dei poteri sancita dalla Carta costituzionale. Perché adesso, con quella sentenza, la Magistratura ha mostrato di volersi appropriare, anche, di facoltà e di diritti appartenenti ai movimenti politici. A voler decidere lei, insomma, perfino chi debba o non debba stare in un partito. E, se proprio non debba più starci, a voler decidere lei i tempi e i modi dell'espulsione. Anche se, chiaramente, non in nome del popolo italiano. E allora? Dovrebbe allora dire, se non fare, qualcosa il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Se non la direzione del Pd schiaffeggiato. A meno che il Pd schiaffeggiato non si ritenga soddisfatto in quanto i giudici del Tribunale civile di Roma non hanno ritenuto di dover accogliere la richiesta, avanzata da Luigi Lusi,  di un risarcimento. Sì, perché Luigi Lusi aveva avuto anche il coraggio di richiederlo. E nemmeno poco: ben dieci milioni di euro. Ma Luigi Lusi che faccia di coso ha?
.

Nessun commento: