"Bolaffi - è l'annuncio - metterà all'asta, base di partenza 1.500 euro, il comunicato numero 6 del 15 aprile 1978 con il quale le Brigate rosse annunciarono la morte di Aldo Moro".
Uno scritto terrificante che sa ancora di sangue e di lacrime, dunque, all'asta come una maglia di Totti, un reggiseno di Monica Bellucci, una carta del mago Otelma? Sconfortante. Indegno. A ulteriore testimonianza che, sì, pietà l'è morta. E, poiché pietà l'è morta, aspettiamo ora che Bolaffi - o qualcun altro - metta all'asta, uno di questi giorni, di Aldo Moro anche il referto dell'autopsia.
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1 commento:
sarebbe il caso che lo Stato acquistasse tali scritti, e poi li esponesse in qualche museo...
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