Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

martedì 5 gennaio 2010

Via Craxi forse, via Bocca no

"No ad una via dedicata a Bettino Craxi - si è inviperito Giorgio Bocca - perché lui, ricordatevelo, faceva politica come un bandito".
Bettino Craxi bandito è una opinione di Giorgio Bocca e come tale - siamo oggi, per fortuna, in democrazia - come tale è da rispettare. Al pari, però, dell'opinione di chi sia convinto che Bettino Craxi, al contrario, sia stato un coraggioso antesignano del più sano riformismo socialista. Quello che Giorgio Bocca dovrebbe invece ricordarci - o confessare a chi non l'abbia mai saputo - è che lui, da giovane, è stato segretario del Gruppo universitario fascista, ha firmato il famigerato "Manifesto della razza" contro gli ebrei e a favore dell'entrata nella guerra ariana al fianco di Hitler, ha fatto arrestare antifascisti dalla polizia del regime, ha scritto - sulla "Provincia granda" - articoli entusiastici sul fascismo e, appena "finito" Benito Mussolini, si è prontamente tolto la camicia nera per indossare paraventisticamente la camicia rossa, si è fatto abilmente accreditare come partigiano della prima ora e, una volta a capo di un "Tribunale del popolo", ha fatto anche condannare a morte un ufficiale in quanto "collaborazionista". E dunque no, forse, ad una via dedicata a Bettino Craxi. Ma no, sicuramente, ad una via da dedicarsi a lui.
.

1 commento:

sim-1 ha detto...

complimenti per l'accurata ricostruzione del curriculum vitae di Giorgio Bocca: sarebbe interessante conoscere la sua opinione in merito, per vedere fino a che punto ci si può arrampicare sugli specchi...