Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

venerdì 16 luglio 2010

Berlusconi Re

"Ecco - ha pubblicato, in grande evidenza in prima pagina, "Il Giornale" - la nuova reggia di Berlusconi".
Dopo il Berlusconi Rodolfo Valentino, il Berlusconi Richelieu, il Berlusconi Napoleone, il Berlusconi Dio, ecco dunque il Berlusconi Re. Con la sua nuova reggia alle porte di Roma. Che, poi, sarebbe lo storico castello di Tor Crescenza. Scelto per la sua bellezza o, magari, per giocarci su con una allusione? Con l'allusione, cioè, "crescenza". Ma, semmai, crescenza di che? Della sua popolarità, del suo potere, del suo fascino, dei suoi capelli (come certamente lui auspicherebbe)? Attenzione, però. Perché potrebbe finire anche, per uno scherzo del destino, con il risultato di una crescenza di guai. E non solo politici. A cominciare dal fatto che la principessa Borghese, attuale proprietaria dell'avito castello, ha fatto subito sapere - checché ne pensino Silvio Berlusconi e "Il Giornale" - di non avere alcuna intenzione di vendere e nemmeno di affittare ad alcuno. Nemmeno a Berlusconi Re.
.

Nessun commento: