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"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

venerdì 3 settembre 2010

Il "super partes" di Gianfranco

"Gianfranco Fini - hanno informato i giornali - si è sentito con Bersani, con Casini, con Rutelli e con Rosy Bindi sulle prospettive politiche dell'autunno e, in particolare, sul "programma giustizia" del Governo".
Ma Gianfranco Fini - comunque la si pensi sulla politica attuale e sulla politica a venire - non dovrebbe essere, in quanto Presidente della Camera, persona "super partes"? Al di fuori, per essere chiari, da ogni gioco politico? Dovrebbe, secondo la Costituzione, esserlo. E, invece, lui ha preso a sentirsi con segretari di partito grandi e piccoli, con esponenti a vario l ivello, perfino con Rosy "la santa bolscevica" e, magari, con il bue che ara i fertili campi molisani di Antonio Di Pietro. Ma, forse, non si comporta così per ignoranza della Suprema Carta. Potrebbe comportarsi così, semplicemente, per ignoranza del latino. Ritenendo che "super partes" non significhi "al di sopra delle parti", equidistante, obiettivo, neutrale. Ma significhi, magari, "parti da super", su di giri, a razzo, senza badare alle regole, passando anche con il "rosso". E comunque chissà, in questo caso, se si stia trattando di partenze per la tangente o per ruoli, secondo lui, più consoni e più prestigiosi. La storia, paziente, sta aspettando di registrare, di lui, anche questo.
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1 commento:

Luca Relandini ha detto...

Magari il buon Gianfranco si è reso conto di aver fatto qualche anno fa un errore che, oltre ai suoi interessi diretti, ha danneggiato anche le istituzioni.
E quindi adesso cerca di metterci una pezza, per difendere le istituzioni che rappresenta. Potrebbe essere una coincidenza involontaria ma... meglio così che niente.