Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

domenica 6 giugno 2010

Bassolino di bronzo

"Antonio Bassolino - ha rivelato il "Corriere del Mezzogiorno" - ha stanziato, poco prima di terminare il suo mandato alla Regione Campania, 662 mila euro perché Cuba, Haiti e Repubblica Dominicana imparassero come si fa la raccolta differenziata dei rifiuti".
Se la notizia fosse stata pubblicata il primo aprile, nulla da eccepire: si sarebbe trattato di un "pesce" simpatico ed originale. La notizia, invece, è di questi giorni ed è, allora, da "Guiness dei primati" nella sezione "facce di bronzo". Perché - come noto a tutti - Antonio Bassolino, se non fossero intervenuti un giorno l'Esercito e la Protezione civile per ripulire Napoli e il resto della Campania dalle tonnellate di immondizie varie, sarebbe morto già da tempo - insieme con tanti suoi innocenti corregionali - di peste o di colera. Perché - come noto a pochi - la raccolta differenziata, a Napoli, è ancora oggi al 19% e, allora, quei 662 mila euro avrebbero dovuto prendere le strade partenopee e non quelle dei Caraibi. E perché, dunque, Antonio Bassolino, dopo essersi rivelato pessimo maestro in patria, avrebbe avuto la pretesa di farsi accreditare come esperto professore a Cuba, Haiti e Repubblica Dominicana. Ai quali, per loro fortuna, arriveranno ormai i 662 mila euro, sì, ma non il sedicente "professore della mondezza". Rimandato, nel frattempo, a casa propria. Con la speranza che riesca a tenere pulita almeno quella. E gratis.
.

Nessun commento: