"Così come concepito - si è indignato l'architetto Massimiliano Fuksas, per gli amici Fuffas - il piano-casa del Governo rovinerà l'Italia intera".
Sarà pure, può darsi, come si indigna lui. Solo che l'indignato Fuffas, nel frattempo, si è dato da fare per rovinare sicuramente una magnifica parte del cuore verde dell'Umbria: ha infatti tirato su, a Foligno, una chiesa che, presentandosi come un massiccio cubo di calcestruzzo a vista alto una trentina di metri, messo lì a spezzare l'armonia di una pianura e di un orizzonte splendidi, dà più l'idea e ha tutto l'aspetto di una centrale atomica russa, di un carcere americano di massima sicurezza, di un orrido palazzo dello sport coreano, di un ecomostro cementizio - insomma - della più rozza speculazione edilizia. E, dunque, mai come mai più attinente il saggio ammonimento evangelico di darsi una guardatina alla trave dentro al proprio occhio prima di andare a cercare la pagliuzza nell'occhio altrui. Anche se la orribile trave di calcestruzzo a vista di Fuffas (costo, tra l'altro, tre milioni di euro) pochi giorni fa è stata devotamente benedetta e consacrata, per conto della committente Commissione episcopale italiana, dalle più alte (e, verosimilmente, esteticamente barbare) autorità ecclesiastiche locali.
Nessun commento:
Posta un commento