"Io - ha fatto sapere Emanuele Filiberto di Savoia - appoggerò nei ballottaggi per la Provincia di Milano, contrariamente a quanto deciso dall'Udc in cui milito, il candidato del Pdl, Guido Podestà".
Il fatto è che, avendo il segretario provinciale dell'Udc preso la stessa decisione, gli organi nazionali del suo partito lo hanno immediatamente commissariato. Che cosa verrà deciso, ora, nei confronti di Emanuele Filiberto? Forse, chissà, l'esilio. Non dall'Italia, certo, come accaduto a tutti i Savoia viventi dopo la seconda guerra mondiale. Ma dal coerente e repubblicano Udc perché no?
.
Nessun commento:
Posta un commento