"Quando uno riesce a liberare ostaggi - ha dichiarato Giacomo Stucchi, presidente del Copasir (il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) - ci sono sempre delle contropartite".
Ma come? Se il Ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, era corso in Parlamento - quando Vanessa Marzullo e Greta Ramelli erano state liberate dopo sei mesi di prigionia jiadista - per dichiarare che tutto era avvenuto senza alcun riscatto? Clamorosa contraddizione, dunque, nelle versioni di due importanti rappresentanti delle Istituzioni. Clamorosa e inquietante. Inquietante e inaccettabile. Perché a dimostrare che Ministro degli Esteri e presidente del Copasir non si parlano neppure - come dovrebbero - ma che, soprattutto, uno dei due non ha detto il vero. A meno che il Ministro degli Esteri, quando ha dichiarato che la liberazione era avvenuta senza alcun riscatto, non avesse voluto intendere senza alcun riscatto in euro. Ma in dollari, magari, in sterline, in franchi svizzeri, in lingotti d'oro. O in qualcos'altro che sa lui. Perchè, se davvero non lo sapesse, che razza di Ministro degli Esteri sarebbe? In questo caso però, visto che sembrerebbe saperlo il presidente del Copasir, perché non farselo dire da lui?
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3 commenti:
Magari la contropartita non è stata in denaro. Magari gli hanno fornito armi, ho hanno liberato qualche detenuto.
Anche se in questo caso sarebee ancora peggio, formalmente il Ministro non avrebbe detto il falso.
non c'è modo (non violento) di far emergere la verità? si può fare un'interpellanza "popolare", sotto qualsiasi forma?
non c'è modo (non violento) di far emergere la verità? si può fare un'interpellanza "popolare", sotto qualsiasi forma?
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