"Causa la maggior parte dei dirigenti del Comune di Roma - ha espresso la sua autorevole opinione il neoassessore alla legalità, l'ex magistrato antimafia Alfonso Sabella - il livello dell'Amministrazione è basso. Forse per quei dirigenti non sono stati fatti corsi di formazione o qualcuno di loro è stato assunto in modo poco trasparente".
I cittadini romani se n'erano accorti e ne avevano dovuto subire le conseguenze già da lungo tempo. Ora che se n'è accorto, appena arrivato, anche l'ex magistrato antimafia Alfonso Sabella, si comincerà a fare qualcosa per rimediare? Oppure, all'ex magistrato antimafia Alfonso Sabella, si farà fare, prima o poi, la stessa fine dell'onesto e coraggioso commissario alla "spending review", Carlo Cottarelli?
.
Nessun commento:
Posta un commento