Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

mercoledì 3 dicembre 2014

La "formazione" di Arrigo Sacchi per "Forza Italia"

"I ruoli fondamentali nella formazione ideale per il nuovo centrodestra - ha dettato, nella trasmissione "Un giorno da pecora", il famoso "mister" calcistico Arrigo Sacchi - sarebbero questi: Matteo Salvini in porta, Giorgia Meloni e Francesca Pascale in difesa, Silvio Berlusconi "regista a centro campo", Raffaele Fitto "ala tornante", Giovanni Toti in attacco, Angelino Alfano in panchina"". 
Una rivoluzione, dunque, rispetto alla formazione indicata come ideale da Silvio Berlusconi. Tranne che per la posizione di regista del Silvio "a centro campo". Clamorosa, soprattutto, per avere portato Matteo Salvini dal ruolo di "goleador" a quello di "portiere". Imprevedibile per avere affidato il ruolo di "difensori di fascia" a due dure come Giorgia Meloni e Francesca Pascale. Sorprendente per avere inserito Raffaele Fitto "tornante" a tre quarti campo e Giovani Toti come "ala sinistra". D'accordo, con il segretario della "Lega nord", per tenere in panchina Angelino Alfano. Arrigo Sacchi e Silvio Berlusconi, comunque, un "mister" vero e un "mister" che tale si picca di essere. Un giorno, alla fine, dovrebbe vedersi quale sarà stata la formazione ideale scesa in campo.
.

Nessun commento: