"Quando le "Iene" hanno accusato il Comune di Roma di avere posto - sui fruitori del patrimonio immobiliare capitolino - quasi tutti "omissis", il vicesindaco Luigi Nieri ha replicato che ciò è avvenuto perché il Garante della privacy non ha permesso la pubblicazione dell'intero elenco".
Il Garante della privacy, tirato in ballo, invece di ballare ha però emesso un comunicato nel quale ha tenuto a chiarire che, no, non era stata affatto impedita la pubblicazione dei nomi degli affittuari. Ballasse, insomma, il vicesindaco Nieri. Il quale, tuttavia, non ha voluto neppure lui muovere un passo di danza e ha insistito cercando di accreditare il parere di un fantomatico dirigente dell'ufficio del Garante secondo il quale, sì, ci sarebbe stato il divieto di pubblicazione. Ancora una volta, allora, il Garante è intervenuto a smentire ogni divieto e il vicesindaco Nieri ha dovuto arrendersi. Ma non con l'onore delle armi. Con un naso più lungo di quello di Pinocchio.
.
1 commento:
e il vicesindaco è ancora al suo posto, ovviamente...
invece di essere mandato a casa a calci in ... [OMISSIS]!!!
Posta un commento