"Creare "zone rosse" per l'esercizio della prostituzione - ha avvertito il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, in riferimento alla proposta uscita dal Campidoglio - "significherebbe ammettere che la prostituzione è lecita"... e, nel momento in cui si indicano luoghi a ciò specifici, "significherebbe il suo favoreggiamento"".
Come si regolerà, ora, il Campidoglio? Forse, però, tirerà avanti ugualmente. Negli ultimi anni, infatti, si è registrata, in molti suoi ambienti, una certa aria azzurra e rossa, anche se di diversa natura, di prostituzione e di favoreggiamento. Una più, una meno...
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