"Questo non è amore"

"La Polizia di Stato - nell'ambito dell'iniziativa denominata "Questo non è amore"  promossa per sconfiggere il femminicidio e i maltrattamenti in famiglia - ha messo in strada dei camper per chi abbia paura di entrare in un commissariato per sporgere denuncia. E, ieri, il Sottosegretario Elena Boschi, il Ministro Alfano, il Presidente della Camera Boldrini e il neosindaco di Roma Virginia Raggi hanno fatto visita ufficiale in uno di questi camper".

Ottima la Polizia di Stato per la sua concretezza, pessime le autorità per aver colto soltanto una nuova opportunità per farsi pubblicità. Meglio sarebbe stato, obiettivamente, fare visita a tutti quei centri istituzionali i quali, pur avendo ottenuto i finanziamenti per concretizzare e favorire l'assistenza alle donne, quei finanziamenti hanno bloccato o utilizzato diversamente. Ma questo, evidentemente, troppo faticoso ed impegnativo. E per niente fotogenico. Mezz'ora di "bla bla" su un camper davanti a fotografi e telecamere e poi via. Chi s'è visto s'è visto. Soprattutto le donne da difendere e da assistere. E, oltre che vergognoso, anche "questo non è amore".

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