""Esodo biblico" ha definito - riferendosi alla massa di migranti dall'Africa alle coste europee del Mediterraneo - l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati e alcuni giornali hanno commentato con due parole più che significative: "Onu choc"".
Più che "Onu choc" però, considerato che le Nazioni Unite non si sono fino ad oggi preoccupate del drammatico problema, sarebbe stato meglio commentare con due parole più pertinenti: "Onu sciocca". Irresponsabilmente cioè, oltre che cinica, cretina. Anche perché l' "esodo biblico" non è solo una questione umanitaria (e questo già basterebbe) ma sta diventando, sempre più, una seria questione socio-economica che potrebbe determinare effetti di chissà quale natura e di di chissà quale portata. Effetti che, tra l'altro, non stanno preoccupando neppure, incredibilmente, l'Unione europea. Ma che bello ,allora, sedere su poltrone di prestigio e di ottimi guadagni senza preoccuparsi nemmeno dei problemi mondiali più drammatici dell'oggi e del domani. Per i cittadini dell'intera Terra, però, sarebbe invece bello, se gli illustrissimi signori dell'Onu e dell'Unione europea si dessero - come si dice a Roma - una "chiodata in testa". Ma, già che ci fossero, anche nel cervello e nel cuore..
Nessun commento:
Posta un commento