"Quando Papa Francesco e il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si sono incontrati - ieri in Vaticano - si sono trovati d'accordo sullo scontato dovere di affrontare il dramma dei profughi, si saranno trovati d'accordo, anche, sull'urgenza sempre più drammatica di dove nel frattempo ospitarli?"
Senbrerebbe, stando alle cronache, che non ne abbiano proprio parlato. Avrebbero fatto bene, invece, a parlarne. Per dare, dall'alto dei loro sogli, indicazioni che avrebbero dovuto essere prese in considerazione per una prima risoluzione del problema. Il Papa con l'indicare la disponibilità dei tanti conventi ormai deserti. Il Presidente della Repubblica con l'indicare la disponibilità delle tante caserme ormai dismesse. Invece niente. Con i Comuni ormai al limite delle accoglienze e gli immigrati che continuano ad arrivare a migliaia. Certi sogli, allora, sono evidentemente così in alto che da lassù non si vede quanto accade in basso. Oppure si vede, ma si preferisce continuare a snocciolare preghiere e suppliche. Laiche e confessionali.
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