"In futuro daremo accoglienza a chi è in fuga da guerre e da persecuzioni - ha fatto sapere il Governo danese - solo in cambio del sequestro dei loro beni di valore".
O l'anello di fidanzamento, la cornice d'argento con la foto dei bambini, la spilla d'oro ereditata dalla nonna, un velo di pura seta, un golfino di autentico cachemire indiano oppure, insomma, "pussa via, crepa". E allora è vero: "C'è del marcio in Danimarca". Lo aveva fatto dire William Shakespeare, nell' "Amleto ", dal personaggio Marcello al personaggio Orazio. In un'altra storia, in un altro contesto e in un'altra situazione, certo, ma, evidentemente, c'è sempre e ancora del marcio in Danimarca.
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