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"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

martedì 1 settembre 2015

Forse ci vorrebbe un nuovo Enrico Berlinguer

"I miei genitori - ha detto la figlia dei coniugi trucidatai, a Palagonia, da un diciottenne ivoriano che era ospite del "Cara" di Mineo - sono stati uccisi anche per colpa dello Stato".
La donna lo ha spiegato con qualche buona ragione. Tanto è vero che il "premier" Renzi, chiamato direttamente in causa, non se l'è sentita di risponderle con il suo consueto "Stai serena". Nel rispondere ad un "leghista" Salvini scatenato contro il sempre più chiacchierato "Cara" di Mineo, però, le hanno risposto seppure indirettamente, come peggio non si sarebbe potuto, alcuni deputati pd secondo i quali chiedere sicurezza e protestare perché non ce ne sia abbastanza è da sciacalli. E' incredibile il fatto che il Pd, almeno certo Pd,  stia perdendo così, progressivamente, i suoi valori tradizionali e fondanti. Forse ci vorrebbe un nuovo Enrico Berlinguer. E la sua vecchia etica.
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