Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

lunedì 11 maggio 2015

Ma Vincenzo se ne infischia

"Il Presidente dell' "Autorità anticorruzione", Raffaele Cantone - nel rispondere ad una denuncia-domanda rivoltagli dallo scrittore Roberto Saviano - ha convenuto che, sì, le Regioni sono gli ultimi centri di spesa rimasti, le mafie vanno dove ci sono i soldi, le leggi attuali non bastano, urge bloccare le candidature anche di chi abbia condanne non definitive per reati gravi e bisogna sciogliere anche le Regioni per infiltrazioni mafiose".
Lo scrittore Roberto Saviano ha ringraziato, per la sua risposta e le sue identiche convinzioni espresse, il Presidente dell' "Autorità anticorruzione", Raffaele Cantone. Ha invece alzato arrogantemente le spalle, come suo costume, il candidato pd Governatore alla Campania, Vincenzo De Luca. Il quale non solo ha glissato sulla sua situazione giuridica personale, ma ha tranquillamente ammesso che, nelle liste in suo appoggio, gli "impresentabili" saranno, tutt'al più, quattro o cinque. In Campania, però, c'è chi è pronto a dimostrare che gli "impresentabili" sarebbero ben più di quattro o cinque. E c'è anche chi è pronto a scommettere che - quattro, cinque o di più - loro saranno sicuramente eletti.
.

Nessun commento: