"Nel "Documento programmatico" depositato in Parlamento dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti - hanno scoperto i partiti di opposizione - non c'è quel dimezzamento dei fondi, per l'acquisto dei caccia "F35", che pure era stato approvato a settembre dalla Camera".
Zitto zitto, quatto quatto, insomma, il Ministro della Difesa Pinotti ha forse approfittato della grande confusione levatasi intorno alle regionali di domani per tentare il "colpo di mano". Anzi. Giacché ci stava, ha inserito, nel suo "Documento programmatico", altri quattro "F35" in più di quelli non troppo tempo fa annunciati. Coprendo le maggiori spese in qual modo? Poiché non è stato indicato, forse con una nuova tassa di solidarietà. Di solidarietà a favore dell'americana "Lockheed", l'azienda costruttrice di quegli "F35" ai quali, tra l'altro, sono stati molte volte riscontrati gravi difetti dagli stessi Stati Uniti. Il Parlamento però, che dovrà pronunciarsi sul documento, potrà sempre far partire, contro questi costosissimi ed inquietanti "F35", un suo "missile no".
.
Nessun commento:
Posta un commento