"Il presidente turco Erdogan - quando erano circolate le prime notizie che il suo Paese andava acquistando, sul "mercato nero", il petrolio razziato dall'Isis - aveva pubblicamente e sdegnosamente smentito il fatto. Ora, però, la Russia ha mostrato, al mondo intero, le foto di autocolonne di autobotti dell'Isis verso il confine turco".
Vergognoso doppiogiochismo della Turchia, dunque, di qua schierata con la coalizione che sta combattendo l'Isis, di là a foraggiare l'Isis, con milioni di dollari, in cambio di petrolio sul "mercato nero". Ma Stati Uniti ed Europa, come bambocci scemi, continuano a coccolarsi il presidente doppiogiochista. E c'è, addirittura, chi vorrebbe subito la Turchia nell'Unione europea. Come se, nell'Unione europea, non ci fossero già, Isis a parte, abbastanza doppiogiochisti.
.
Nessun commento:
Posta un commento