"La Grecia - anche se in Europa molti vorrebbero fallisse e uscisse, magari, pure dalla moneta unica - ha invece un "piano b" che ne eviterà sicuramente il fallimento".
In che cosa consisterebbe questo "piano b"? In un accordo definitivo con la Russia, per il gasdotto turco-ellenico-russo che le porterebbe miliardi di euro e 20 mila posti di lavoro, e con la Cina, per il porto del Pireo che, una volta ceduto totalmente, le consentirebbe un incasso da favola in quanto Pechino ha tutto l'int3eresse di scaricare centinia di migliaia di "containers" non più a Rotterdam, ma nel Mediterraneo. Una Grecia, insomma, che entrerebbe a pie' pari nell'orbita russo-cinese. Con le conseguenze che l'Unione europea non farebbe certo male a valutare. Così come il Presidente Usa, Obama, il quale, avendo ripreso a vedere la Russia come il fumo negli occhi, potrebbe rischiare l'infarto nel saperla, eventualmente, insediatasi in un Paese strategico come la Grecia.
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