Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

martedì 10 maggio 2016

Lo schiaffo di Renzi ai 56 costituzionalisti del "no"

"I costituzionalisti schierati per il "no" al referendum di ottobre - ha schiaffeggiato, alla Direzione del Pd, il "premier" Renzi - sono archeologi travestiti da costituzionalisti".
Non sarebbero illustri esperti e docenti di diritto costituzionale, cioé, ma soltanto conoscitori di antichi reperti, professori emeriti come - tanto per citare qualcuno dei 56 - Francesco Paolo Casavola, Enzo Cheli, Ugo De Siervo, Gianmaria Flick, Franco Gallo, Paolo Maddalena, Andrea Manzella, Guido Nappi Modona, Valerio Onida e Gustavo Zagrebelsky. I quali tutti - secondo il "premier" Renzi - dovrebbero gettare alle ortiche il loro "travestimento di costituzionalisti" in giacca e cravatta per indossare maglietta e pantaloncini corti da archeologi nel deserto. Alla faccia del rispetto per le persone, del dibattito, della democrazia. Cavalcando, sempre più, la sua arroganza. Che così, a briglie d'oro sciolte, potrebbe finire per portare addirittura - il fato non voglia - il suo senno sulla luna. E chissà se ci sarebbe un Astolfo, allora, per andare a riprenderlo fin lassù e  restituirglielo. Possibilmente depurato.
.

Nessun commento: