"Ci sono delle persone - è tornato a battere il presidente dell'Inps, Tito Boeri - che oggi hanno dei trattamenti pensionistici o dei vitalizi, come nel caso dei politici, che sono del tutto ingiustificati alla luce dei contributi che hanno versato in passato".
Fatto più che vero e denuncia più che sacrosanta. Ma il Governo continua a fare orecchie da mercante. Soprattutto alla vigilia di appuntamenti come una eventuale revisione della legge elettorale e l'approvazione delle nuove norme costituzionali. Quando, cioé, tutto è opportuno fare tranne che irritare i politici con tagli ai loro pur ricchi vitalizi. Qualcuno avrà già telefonato al presidente Boeri per dirgli: "Fai il bravo, Tito, parliamone un'altra volta". Anche se, nel frattempo, l'Inps continuerà a sprofondare nel "rosso".
.
Nessun commento:
Posta un commento