"Sette inchieste per reati fiscali che un "pool" di pubblici ministeri - è filtrato dal Palazzo di giustizia di Milano - ha lasciato cadere nel nulla, fino al punto di proporne l'archiviazione, sono state avocate a sé, dalla Procura generale, per la ripresa delle indagini istruttorie".
Sarà stato solo un caso, certo, che quello stesso "pool" di pubblici ministeri abbia invece indagato a tutto campo sulle tasse evase - secondo le sentenze dei tre gradi di giudizio - dalla "Fininvest" di Berlusconi. Comportamento corretto questo, ci mancherebbe altro, come però scorretto è stato quello tendente ad archiviare le sette inchieste per evasioni complessivamente, ma una in particolare, di ben maggiore entità. Bene ha fatto, dunque, la Procura generale ad avocare a sé i fascicoli che stavano per andare in archivio. Ma, intanto, sarebbe interessante sapere per quali motivi ci stessero andando. Lo chiarirà mai qualcuno? La stessa Procura generale? Il Consiglio superiore della magistratura? L'esperienza non lascia sperare per il meglio. E, allora, ognuno ipotizzi da solo "il motivo per il quale..."
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