"Una decina di italiani - ha fatto sapere, su "Radio 24", il Ministro degli Interni albanese Samjr Tahiri - sono stati indagati per corruzione in quanto hanno pagato per conseguire una laurea, in nostre università private, senza avere mai seguito una lezione e sostenuto un esame".
La notizia ghiotta, però, è che, tra questa decina di "studenti fantasma", c'è anche - come già si conosceva, comunque, ufficiosamente - il figlio di Umberto Bossi, Renzo detto "il trota". Il quale, così, dovrà farsi ristampare i biglietti da visita. Da dottor Trota dovrà tornare a semplice trota del Po. E, da "turista della laurea", dovrà attendere quante tirate di orecchi e quanti calci nel didietro vorranno comminargli, con giusta severità, i magistrati albanesi.
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