Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

mercoledì 20 maggio 2015

La "p" e la "d" di Angelino Alfano

"E' stato accertato che il giovane marocchino Abdel Majid Touil - sul quale pendeva un ordine di arresto internazionale perché ritenuto coinvolto nella strage al Museo del Bardo a Tunisi - è tranquillamente arrivato in Italia, una volta prima e una volta dopo quella strage, su barconi carichi di immigranti poveri e perseguitati".
Con un bel pernacchio, dunque, a quel Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, il quale sta ostinandosi a sostenere che no, nessun terrorista è mai arrivato e sta arrivando, in Italia, confuso tra i disgraziati profughi. Ma un bel pernacchio così può rimanere senza alcuna conseguenza? Ad Angelino Alfano, insomma, non sta suggerendo niente la propria dignità? Nel suo alfabeto, forse, la poltrona (che comincia con "p") viene prima della dignità (che eppure comincia con "d").
.

Nessun commento: