Benvenuti

"Fatti e misfatti" è una puntuale selezione di episodi e di protagonisti che in Italia - ma anche nel resto del mondo - si sono distinti, si stanno distinguendo o si distingueranno "in modo particolare" e che tuttavia sono stati, sono e saranno troppo spesso ignorati o sottovalutati dagli organi di informazione. Pane al pane, senza alcuna appartenenza politica, con il solo referente della verità. Una verità che potrà essere velata di una profonda amarezza o sostenuta da una feroce ironia, mai però intrisa di facile qualunquismo.

giovedì 17 maggio 2012

Sciocca burocrazia, avanti marsh

"Quando il Ministero della Difesa ha saputo che il giovane Paolo Garlant se ne andava in giro a recuperare piastrine e reperti di soldati italiani caduti nella prima e nella seconda guerra mondiale per poi farli pervenire ai parenti commossi - ha pubblicato "Il Gazzettino" - gli ha subito inviato una diffida a smetterla immediatamente".
Ma perché? Perché - gli è stato "spiegato" . quelle piastrine e quei reperti non sono "res nullius" (oggetti di nessuno), ma oggetti militari e, come tali, da consegnare ai reparti di appartenenza dei caduti o ai carabinieri. I quali, semmai, sarebbero loro a consegnarli ai partiti. E, perciò, il solito "ufficio complicazione cose semplici". Il solito "stai punito" invece di una medaglia al valore civile. E, poiché il giovane Paolo Garlant ha già fatto sapere che non si sogna meppure di smettere quell'opera che ha già fatto felici molte famiglie, sicuramente il solito assurdo rinvio a giudizio. Sciocca burocrazia, avanti marsh...
.

Nessun commento: