"Il giovane tra i 25 e i 35 anni trovato morto, a Taggia, nel torrente Argentina - hanno ipotizzato i carabinieri di Imperia - potrebbe essere stato un operaio straniero "in nero" e senza permesso di soggiorno, vittima di un incidente sul lavoro e gettato in quelle acque per evitare guai".
Se l'ipotesi dei carabinieri di Imperia dovesse tradursi in realtà, sarebbe davvero mostruoso. Sarebbe da gridare, di nuovo, "pietà l'è morta". O peggio - come stanno dimostrando, giorno dopo giorno, espisodi sempre più terribili per ferocia e per cinismo - "pietà l'è sempre morta".
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